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28 dicembre 2016

DONATO RENZETTI


Direttore Principale della Filarmonica Gioachino Rossini
Dopo aver studiato Composizione e Direzione d’Orchestra al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, ha ottenuto numerosi riconoscimenti in importanti Concorsi Internazionali: “Diapason d’Argento” nel 1975 e nel 1976 al Concorso “Gino Marinuzzi” di Sanremo, Premio “Ottorino Respighi” all’Accademia Chigiana di Siena nel 1976, Medaglia di Bronzo al I Concorso Ernest Ansermet di Ginevra nel 1978; nel 1980 è stato proclamato vincitore assoluto del X Concorso “Guido Cantelli” del Teatro alla Scala di Milano.Da allora la sua carriera non ha avuto soste, alternando l’attività sinfonica con produzioni d’opera lirica e registrazioni discografiche. Ha collaborato con Orchestre prestigiose, quali: la London Philharmonic, la London Sinfonietta, l’English Chamber Orchestra e la Philharmonia di Londra, la BRT di Bruxelles, la RIAS di Berlino, la Capitole de Toulouse, l’Orchestra National de Lyon, la Filarmonica di Tokyo, la Filarmonica di Buenos Aires, l’Orchestra di Stato Ungherese, l’Orchestra Sinfonica di Atene, l’Orchestra Sinfonica Portoghese, le Orchestre RAI di Milano, Roma, Torino e Napoli, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e l’Orchestra del Teatro alla Scala.
È stato invitato nei maggiori Teatri Lirici del mondo: Opéra di Parigi, Covent Garden di Londra, Grand Thèatre de Ginevra, Capitole de Toulouse, Opéra di Lyon, Opéra di Montpellier, Opera di Bonn, Opera di Monaco di Baviera, Teatro San Carlo di Lisbona, Megaron di Atene, Colon di Buenos Aires, Lyric Opera di Chicago, Opera di San Francisco, Opera di Detroit, Dallas Opera, Metropolitan e Carnegie Hall di New York e tutti i Teatri Italiani.
È stato ospite dei Festival Internazionali di Glyndebourne, Spoleto e Pesaro. Ha debuttato giovanissimo all’Arena di Verona; nel 1987, con i complessi artistici di questo Ente, ha tenuto una tournèe in Egitto dove per la prima volta a Luxor è stata rappresentata l’Aida di G.Verdi.
È stato Direttore Principale dell’Orchestra Internazionale d’Italia, dell’Orchestra della Toscana e dell’Orchestra stabile di Bergamo e per nove anni consecutivi di Macerata Opera. Nel 1994 è stato nominato Direttore Principale dell’Orchestra Stabile di Bergamo e della Filarmonica Veneta, nonché consulente artistico del Teatro Comunale di Treviso.
La sua discografia comprende opere di Mozart, Čajkovskij, opere rare di Schubert, Cherubini e Simone Mayr; inoltre i DVD de La Figlia del Reggimento al Teatro alla Scala, della Cenerentola al Festival di Glyndebourne e di un concerto alla guida dell’Orchestra della Toscana con l’Egmont di Beethoven, il Doppio di Brahms con Giuliano Carmignola e Mario Brunello e la Scozzese di Mendelsshon.
Ha registrato numerose opere liriche per la Philips, Frequence, Fonit Cetra, Ricordi, Nuova Era e Dynamic: Il Signor Bruschino, La Cambiale di Matrimonio, Ifigenia in Tauride di Piccinni, Bianca e Falliero di Rossini, La Favorita di G. Donizetti, Attila di G. Verdi, Stabat Mater di Pergolesi. Il disco Manfred di Robert Schumann registrato con l’Orchestra e il Coro della Scala, voce recitante Carmelo Bene, ha vinto il XIX Premio della Critica Italiana del Disco.
Dal 2005 al maggio 2007 è stato Direttore Principale dell’Orchestra Sinfonica Portoghese del Teatro S. Carlo di Lisbona.

Dal 2015 è Direttore Principale della Filarmonica Gioachino Rossini.

FILARMONICA GIOACHINO ROSSINI


Nata grazie all’impegno di numerosi musicisti con alle spalle una consistente attività artistica nazionale ed internazionale, la Filarmonica Gioachino Rossini esordisce il 21 febbraio 2014 all’ Auditorium “Pedrotti” di Pesaro. In pochi mesi ottiene importanti riconoscimenti: partecipa alla Giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile organizzata e promossa dall’I.L.O. (International Labour Organization); debutta al Rossini Opera Festival 2014 e inizia un’intensa attività concertistica. Il prestigio raggiunto in così breve tempo viene confermato dall’invito della casa discografica DECCA (gruppo Universal Music) a registrare un cd con il tenore Juan Diego Florez.
Presidente  dell’orchestra è il M° Michele Antonelli, direttore artistico e responsabile della qualità e dell’identità della FGR, il quale cura l’organico, la programmazione e l’ideazione di progetti speciali
La FGR ha avviato nel 2015 una collaborazione pluriennale con il prestigioso progetto formativo “La Bottega Peter Maag” di Verona in gemellaggio con la città di Pesaro che ospiterà stages e masterclasses per i prossimi tre anni, con la messa in scena di tre opere mozartiane “Le Nozze di Figaro” (2015) “Don Giovanni” (2016) e “Cosi fan tutte” (2017), in cui la FGR sarà guidata dal M° Donato Renzetti.
La FGR è stata presente alla 36a edizione del Rossini Opera Festival e il 29 luglio 2015 ha tenuto il suo debutto internazionale con un concerto al Beiteddine Art Festival in Libano, con il tenore Juan Diego Florez e la soprano libanese Joyce El Khoury. Nello stesso cartellone del Beiteddine Festival il 27 agosto ha accompagnato la celebre soprano Anna Netrebko.
Dal giugno 2015 la FGR-Orchestra ha come Direttore Principale il M° Donato Renzetti con il quale, a consolidamento di esperienze già condivise, ha avviato un nuovo e proficuo percorso artistico.
Il 2016 ha visto la FGR ancora una volta protagonista con Juan Diego Florez alla Royal Albert Hall di Londra per le Rosenblatt Recitals Series, il 29 marzo; continua la collaborazione con l’Ente Concerti di Pesaro e inoltre  ha tenuto al Teatro Rossini di Pesaro un concerto per il centenario della nascita del compositore argentino Ginastera. 
Ancora nel 2016 sarà impegnata ne “La leggenda delle due montagne”, progetto a scopo benefico per la Fondazione Sinfonia por el Perù.
Con il M° Donato Renzetti sarà a Milano in Sala Verdi il 22 giugno e al Mozarteum di Salisburgo il 24 giugno e successivamente a  Busseto per un concerto a Villa Pallavicino.
Alla 37a edizione del Rossini Opera Festival 2016 la FGR sarà nel cartellone principale con “Il Turco in Italia”.
Su iniziativa del M° Donato Renzetti e in sinergia con la FGR, è nata l’etichetta DR-records, che si pone lo scopo di eseguire e pubblicare nuove versioni e inediti delle principali pagine del repertorio sinfonico. Il primo progetto che la DR-records realizzerà è l’esecuzione integrale delle Ouvertures di Gioachino Rossini. Il progetto è diviso in tre fasi cronologiche: la prima è stata realizzata alla fine di dicembre 2015, la seconda si terrà a giugno 2016 e la terza a dicembre 2016.

La FGR–Orchestra è una delle nuove realtà più interessanti a livello nazionale e internazionale e si pone come ambasciatrice nel mondo delle musiche di Gioachino Rossini, il Cigno di Pesaro.

La Filarmonica Gioachino Rossini al Comunale di Cagli

A Cagli la grande musica di Rossini
per una serata di cultura e solidarietà
Giovedì 29 dicembre 2016 ore 21.00 - Teatro Comunale di Cagli (PU)

Giovedì 29 dicembre 2016, alle 21.00 al Teatro Comunale di Cagli (PU) la FGR Orchestra di Pesaro con la direzione del Maestro Donato Renzetti, dedica una serata alle sinfonie del grande Gioachino Rossini. La Prova Aperta conclude la quarta e ultima sessione di registrazione delle celebri sinfonie del "Cigno di Pesaro". È un grande progetto discografico che ha tenuto impegnata l’Orchestra per un anno intero e che ha portato alla registrazione di circa 40 sinfonie, tra le più note e quelle meno conosciute.
La quarta registrazione vedrà impegnati i musicisti, il maestro e i tecnici per quattro giorni, dal 27 a l 30 dicembre, utilizzando al meglio la meravigliosa resa acustica del Teatro di Cagli e dell'ideale ambiente di lavoro.
La sera del 29 dicembre si potrà assistere ad un vero momento speciale, con tutta l'Orchestra sul palco che permetterà di rendersi conto direttamente di come si sviluppa il lavoro musicale, con spunti di grande interesse per tutto il pubblico.
Con la sapiente direzione del Maestro Donato Renzetti verrà proposto un programma di grande respiro. La parte principale sarà dedicata alle immortali Sinfonie di Rossini, spaziando da quelle più amate dal pubblico, come il Guglielmo Tell e la Semiramide, ad altre meno note ma ugualmente interessanti dal punto di vista musicale.
La Prova Aperta sarà un momento speciale anche per incontrarsi e farsi gli auguri in musica.
Altrettanto importante è il valore solidale della serata, infatti l'Orchestra, l'Istituzione Teatro e l'Amministrazione Comunale cagliese hanno deciso che l'incasso sarà devoluto alle popolazioni delle zone marchigiane colpite dal recente terremoto.


Biglietti: Posto unico 10,00 €
Botteghino: Tel. 0721 781341 - 329 1663410 (Metella)
Informazioni: Tel. 0721 780731 - e mail: ufficiocultura@comune.cagli.ps.it
www.teatrodicagli.it
www.facebook.com/teatrodicagli



7 dicembre 2016

MONICA GUERRITORE Sabato 10 dicembre 2016 al Teatro Comunale di Cagli

Sabato 10 dicembre 2016 al Teatro Comunale di Cagli, dopo una residenza di riallestimento, Monica Guerritore (protagonista e regista) e la giovane Alice Spisa presenteranno al pubblico "Qualcosa rimane" testo di Donald Margoulis, premio Pulitzer nel 2000.
La regia di Monica Guerritore racconta la casa di Ruth come "esilio" che contiene e restituisce con rimandi visionari il tessuto intellettuale ed emotivo della donna. In quel luogo il tradimento della giovane non è solo distanza generazionale, ma divario tra profondità/tempo e superficie/fretta, tipica del nostro mondo.

In scena, con Monica Guerritore c'è Alice Spisa, Premio Ubu 2013 come migliore attrice under 30.





Pierfrancesco Pisani e Parmaconcerti

QUALCOSA  RIMANE
di Donald Margulies - traduzione Enrico Luttman


regia Monica Guerritore

con MONICA GUERRITORE e ALICE SPISA

“Originally produced by the Manhattan Theatre Club with funds provided by the Harold and Mimi Steinberg Charitable Trust on April 30, 1997. Commissioned and first produced by South Coast Repertory”

Anteprima stagionale
Sabato 10 dicembre 2016 - Teatro Comunale di Cagli (PU)

La commedia drammatica di Donald Margulies (Premio Pulitzer 2000), portata in scena per la prima volta in America nel 1996 e tuttora in tour nei migliori teatri americani, tratta il tema dello scontro generazionale tra una scrittrice di grande talento e fama, che alterna la pubblicazione di romanzi di successo all'insegnamento di pochi giovani allievi dotati e una giovane scrittrice affamata di tutto.
Ruth Steiner, interpretata da Monica Guerritore, ha un vissuto misterioso, che è allo stesso tempo dolore e nascita del suo diventare "scrittrice" e che rivelerà alla sua allieva/amica, Lisa Morrison interpretata da Alice Spisa, solo a seguito dell'intimità che si verrà a creare tra loro. È la complessa relazione affettiva, quando era una giovanissima aspirante scrittrice, con Delmore Schwartz, poeta, filosofo, scrittore, mentore tra l'altro di Lou Reed all'Università di Syracuse e protagonista del Dono di Humboldt di Saul Bellow e l'esperienza nel mondo rivoluzionario della Beat Generation (Ginsberg, Kerouac, William Borroughs…).
La giovanissima Lisa percepisce la potenza di quel mondo, fatto di esperienze, ma la fretta, dominus della gioventù, le fa sembrare impossibile arrivare a tanta ricchezza creativa. Lei che ha tempo non vuole sprecarlo: vuole scrivere, vuole produrre, vuole pubblicare anche a costo di tradire.
La messa in scena della Guerritore racconta la casa di Ruth come 'esilio' (fondamento della Beat Generation), che contiene e restituisce con rimandi visionari il tessuto intellettuale ed emotivo della donna. In quel luogo 'violato', il tradimento della giovane non è solo distanza generazionale, ma divario tra profondità/tempo e superficie/fretta, tipica del nostro mondo.
In scena, con Monica Guerritore ci sarà ALICE SPISA, vincitrice PREMIO UBU 2013 come migliore attrice under 30 per lo spettacolo Lo Stupro di Lucrezia di Valter Malosti.
Dopo la residenza di riallestimento al Teatro Comunale di Cagli, il tour prosegue nei teatri di tutta Italia.
Informazioni: www.teatrodicagli.it
Biglietti: Platea e Palchi 15,00 € - Loggione 10,00 - Biglietti online su www.livaticket.it
Info Botteghino Tel. 0721 781341 - Ufficio Cultura Tel. 0721 780731
email: botteghino.teatrodicagli@gmail.com

Monica Guerritore
Debutta nel 1974 a quindici anni nel Giardino dei Ciliegi con la regia di Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano. Lavora in seguito con i maggiori registi italiani, da Missiroli a De Lullo a Gabriele Lavia. Interprete di ruoli di grande rilievo (Giocasta, Lady Macbeth, Ofelia) dà vita a personaggi femminili di grande forza come la Signorina Giulia di Strindberg e Marianne in Scene da un matrimonio di Bergman.
Dal 2001 al 2004 collabora con Giancarlo Sepe e porta in tournée con enorme successo di pubblico Madame Bovary, Carmen e La Signora dalle Camelie. Figura anomala nel panorama italiano ha dato vita a personaggi inquietanti anche al cinema come in Fotografando Patrizia di Salvatore Samperi seguito da Scandalosa Gilda, Sensi e la Lupa diretta da Lavia.
In televisione debutta nel 1977 con il primo sceneggiato a colori della Rai diretto da Sandro Bolchi, Manon Lescaut. Torna in Rai per sua scelta, solo nel 1997, con Costanza di Pierluigi Calderoni e nel '99 con L'amore oltre la vita. Nel marzo 2004 è Ambra in Amanti e segreti.
Nel 2004 /2007 mette in scena Giovanna D'Arco da lei scritto, diretto e interpretato, uno degli spettacoli più visti delle ultime stagioni teatrali.
Nel 2006 è Ada Sereni nel film in due puntate Exodus: i clandestini del mare. Nel Dicembre 2007 inizia a girare con Ferzan Ozpetek il film Un Giorno Perfetto mentre a Marzo 2008 viene chiamata da Mimmo Calopresti per interpretare la madre di uno dei ragazzi uccisi nel film documentario sulla tragedia della Thyssen-Krupp. A Maggio 2008 è sul set dell'amico Pappi Corsicato per una partecipazione nel film che segna il ritorno del regista Il seme della discordia. A Settembre-Ottobre 2008 gira il film La Bella Gente con Antonio Catania e Elio Germano per la regia di Ivano de Matteo.
Nel 2010 in Sant'Agostino ha il ruolo di "Monica" con Alessandro Preziosi e la regia di Christian Dugay, produzione Lux Films. Porta contemporaneamente in alcuni teatri italiani una "Lectio Magistralis" su Dante e Leopardi da lei elaborata: "Dall'Inferno all'Infinito".
Con Mi chiedete di parlare, un testo su Oriana Fallaci da lei scritto e interpretato, conquista il Festival di Spoleto (luglio 2011). Ultimamente è stata Judy Garland nel musical End of the Rainbow di Peter Quilter. Nel cinema i suoi ultimi ruoli in una commedia La peggior settimana della mia vita di Alessandro Genovesi, Come non detto un film sul coming out, Parfums d'Alger diretto da R. Benhadj con la fotografia di Storaro, un film sulla famosa manifestazione pacifista delle donne ad Algeri del 1997. Nel 2012 è Rosa Priore in Sabato, domenica e lunedì di Eduardo De Filippo e nel febbraio 2013 va in onda Trilussa con Michele Placido.
Ha pubblicato nel 2011 con Mondadori La Forza del Cuore.
Nell'ottobre del 2013, insieme a Giovanni Nuti, è al Teatro Trianon di Napoli nel concerto Mentre rubavo la vita, 20 brani musicati dallo stesso Nuti su testi di Alda Merini.

Alice Spisa
Toscana di Figline Valdarno (FI) è stata definita una delle migliori dieci attrici italiane. Vanta già un prestigioso riconoscimento: il premio Ubu 2013 come miglior interprete under 30, per l'interpretazione di Lucrezia nell'opera Lo stupro di Lucrezia.
Si è formata al Caravanserai Studio, Londra, con Giles Foreman e Liana Nyquist (2008/2009) e ha conseguito nel 2012  il diploma Scuola del Teatro Stabile di Torino diretta da Valter Malosti. Nel 2012/2013 ha frequentato il  Laboratorio Biennale di Venezia con Declan Donnellan.  Ha seguito stage con Carmelo Rifici, Joseph Ragno, Bruce Myers, Bathsheba Garnett (Actor's Studio), Nikolay Karpov, James Kemp (Drama Centre), RADA, Mamadou Dioume, Massimo Popolizio, Sonia Bergamasco, Thomas Richards, Michele Di Mauro, City Lit, Foundation Course Academy Drama School Londra
Spettacoli teatrali
2016 La Peste regia S. Scialanga, Quartieri dell'Arte, Viterbo; 2016 Kamyon regia M. De Cock, festival Kilowatt; 2016 Chiudi gli occhi (Annie) regia P. Zappa Mulas Teatro India; 2016 Cymbeline (Imogen) regia G. Fogacci, Teatro Argentina; 2015/17 Qualcosa rimane (Lisa Morrison) regia M. Guerritore, tournèe; 2015 Tribes (Sylvia) regia E. Sbardella, Piccolo Eliseo Roma; 2015 Wastwater (Sian) a cura di V. Malosti, Teatro Belli, Roma; 2015 L'Esposizione Universale (Lucia) regia P. Maccarinelli, Teatro di Roma; 2015 I Giusti (Dora) regia S. Scialanga, Teatro Due Roma; 2015 Heartbreak Hotel (Veronica) collettivo Snaporaz, Teatro Litta Milano; 2014/15 L'Abito della Sposa (Nunzia) regia M. Panici, tournèe; 2014 Confessions of Mr. Kim Lee Park regia F. Vanacore, Piccolo Milano; 2012/14 Lo Stupro di Lucrezia (Lucrezia) regia V. Malosti, TST e tournèe; 2014 Le Avventure di Pinocchio, regia T. Panici, Teatro Mancinelli Orvieto; 2013/14 L'Ombra di Antigone (Antigone) regia R. Guicciardini, San Miniato; 2012 Sogno di una notte di mezza estate (Titania) regia V. Malosti, TST; 2012 Girotondo (La Giovane Signora) regia V. Malosti, TST; 2012 Frammenti di un discorso politico, a cura di C. Rifici, TST; 2011 Cantata per la festa dei bambini morti di mafia, regia M. Panici; 2010/11 Processo a Gesù (Maria) regia M. Panici, tournèe; 2004 Il dilemma del prigioniero (Jan) regia M.Panici, festival di San Miniato.
Cinema
2013 La luna su Torino (Sorella) regia D. Ferrario, film, prod. Rossofuoco;
Serie Tv
2014 Nulla di giusto, tutto sbagliato (Anna) regia A. Semeghini, pilot serie indipendente;


Note di regia di Monica Guerritore
Sono i tempi e le dinamiche che viviamo: il tempo fa si che le esperienze (quali che siano) sviluppino in noi via via radici salde e profonde. Ciò che emerge nel mondo di fuori è nutrito, alimentato da quel tessuto radicolare, che essendo però invisibile, non ha valore per chi invece vive la sua giovane età non prendendo in considerazione le fessure (squarci della coscienza) interiori (anche del pensiero). L'immaginario, l'opera creativa o di pensiero, oggi, è così facilmente replicabile attraverso la tecnica (riproduzione), che non necessita di esperienza diretta, può essere orecchiata e fatta propria. Ed ecco allora che la giovane Lisa è intelligente al punto da riconoscere il talento della sua “maestra”, determinata al punto di volere imparare da lei la tecnica della scrittura, sensibile al punto da percepire la pienezza della donna, ma impaziente o avida (o disillusa?) al punto da non volere aspettare che la vita lavori su di lei creando radici nel suo cuore… E ruba così “la vita dell'altra”… tradimento della relazione maestro-allievo, copia e incolla tipico del nostro tempo fatto di repliche o semplicemente “morte “a ciò che sta morendo per dare “vita” a ciò che sta cominciando a vivere; e non importa se ciò che comporta è il tradimento? Tradire in fondo pesca il suo senso da tradurre, andare da un'altra parte.

Questi sono i temi, tanti e fluidi, così come la vita insegna, che scruto con la mia regia. La mia visione del testo, come spesso mi accade, travalicherà il testo scritto, per andare a cercare… capire… Per me il teatro è innanzitutto il “cosa”… e poi c'è il “come”… Lou Reed, Patti Smith, Leonard Cohen, allievi di quegli artisti saranno in scena con le loro stupende ballate. Ho fortemente voluto Alice Spisa, giovanissima vincitrice del premio Ubu 2013, per interpretare il complesso ruolo della giovane Lisa Morrison e a confrontarsi con me nel ruolo di Ruth Steiner. Rivedo in lei me ragazzina nei miei primi grandi ruoli e la grinta e il talento dei miei anni: sarà una dura lotta. Lunga. Che non si esaurisce in una sera in palcoscenico… Il teatro è anche questo. É faticoso ed emozionante. Al cielo si sale con le mani. Non ci sono ali (o aiutini, scorciatoie). Ci sono le mani…le nostre operose mani.

10 novembre 2016

"L'elisir d'amore" di Gaetano Donizetti

In collaborazione con il Teatro Comunale "Ronconi" di Gubbio

Teatro Comunale di Cagli - Venerdì 11 novembre 2016 ore 21.00

Va in scena al Teatro Comunale di Cagli "L'elisir d'amore" di Gaetano Donizetti, proposto con una nuova idea di allestimento dell'opera lirica denominata "Pocket Opera". È una formula più agile ed economica, proposta dall'Associazione Pocket Opera di Gubbio, che punta ad ampliare la fruizione della grande tradizione operistica italiana. Lo spettacolo sarà al Teatro di Cagli venerdì 11 novembre 2016 alle ore 21.00.
"L'elisir d'amore" è una delle opere più note di Gaetano Donizetti e viene proposto al pubblico attraverso le  arie più accattivanti, collegate fra loro dal racconto delle altre parti dell'opera stessa da parte di attori. Si cerca di rinnovare il linguaggio rendendolo più vicino al gusto dei nostri tempi, cercando di rispettare lo spirito e l’impianto originario. Durante lo spettacolo saranno sul palco quattro cantanti ai quali sono affidate le parti vocali selezionate, e dieci attori che hanno il compito di narrare le vicende dell'opera congiungendo le diverse parti. Sul palco anche un attore che interpreterà il ruolo di un attento Gaetano Donizetti.
Sul palco, oltre ai cantanti dell'Associazione Pocket Opera, ci sono anche gli attori del gruppo teatrale eugubino "Semon'teatro". La regia, i testi e la sceneggiatura sono stati curati da Antonio Petris e Aldo Sartori.
I cantanti coinvolti nel progetto possono vantare curriculum di tutto rispetto con prestigiose esperienze nazionali e internazionali nel campo dell'opera. La Compagnia Semon'Teatro e i suoi attori lavorano da oltre 30 sui palchi di tutto il territorio umbro e hanno messo in scena di 40 spettacoli.
L'associazione Pocket Opera ha già portato in scena con la stessa formula la "Butterfly" e nel 2015 il "Barbiere di Siviglia".
Lo spettacolo nasce da una collaborazione tra il Teatro Ronconi di Gubbio, dove l'Elisir formato "pocket" ha debuttato lo scorso 31 ottobre, e il Comunale di Cagli, con il patrocinio dei due comuni, di Regione Umbria e di Regione Marche. Al progetto hanno concesso il patrocinio anche il Senato della Repubblica e il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali riconoscendone la validità culturale e divulgativa.
L'Assessore alla Cultura del Comune di Cagli, Maria Assunta Valeri sottolinea che con questa opera «Inizia una nuova e interessante collaborazione tra Gubbio e Cagli, che condividono e sostengono il progetto teatrale di Pocket Opera. Credo molto in questa fruttuosa collaborazione che ha l'obiettivo di avvicinare e formare un pubblico sempre più consapevole e partecipe incentivando anche i giovani a scoprire e vivere l'esperienza del teatro tradizionale. Sicuramente una partecipazione che andrebbe ampliata ad altri teatri storici dei nostri territori.»

Il presidente dell'Associazione, sen. Aldo Sartori sottolinea che «nel 2013 è stata presentata la candidatura dell’opera lirica italiana a patrimonio immateriale dell’umanità Unesco quale elemento essenziale per la diffusione del patrimonio culturale italiano. Con questo stimolo la nostra associazione si è impegnata un una nuova interpretazione dell'opera che, seppur integra e fedele al suo contesto di racconto, la riassuma e la scomponga sul piano drammaturgico quasi a farne un'opera tascabile».






Elisir d'amore
di Gaetano Donizetti
Una collaborazione tra i teatri di Gubbio e Cagli
Un progetto lirico dell'Associazione Pocket Opera di Gubbio




Personaggi ed interpreti
 Filippo Pina Castiglioni (tenore) Nemorino - Manuela Kriscak (soprano) Adina - Carlo Morini (baritono) Belcore - Eugenio Leggiadri Gallani (basso) Dulcamara - Gaetano Donizetti è Stefano Tosti

Contadini: Alessandro Luconi, Gabriele Gambini, Lorenzo Tognoloni, Luca Bianchini
Contadine: Lorena Edera, Annamaria Pizzichelli, Marta Urbani Valentina Panfili, Giulia Biccari
Le aiutanti di Dulcamara: Annalaura Tosti e Giulia Pettinari.

Gruppo teatrale Semon'Teatro
Regia, testi e sceneggiatura Antonio Petris e Aldo Sartori 


Informazioni
www.teatrodicagli.it
Biglietti: Platea e Palchi 15,00 € - Loggione 10,00 € - Vendita online su www.liveticket.it
Botteghino Tel. 0721 781341 - Ufficio Cultura 0721 780773

Associazione Lirica Pocket Opera
L'Associazione nasce a Gubbio nel 2005, per promuovere l’interesse verso l’opera lirica, partendo dalla constatazione che i costi di realizzazione di un'opera sono sempre più elevati ed è sempre più difficile proporre iniziative a favore della lirica anche a causa della riduzione di contributi pubblici e di sponsor privati. Per mantenere viva la grande tradizione lirica italiana, l'Associazione ha sviluppato il format "Pocket Opera" per superare le difficoltà del pubblico nell'ascolto di un'intera opera. Con "Pocket Opera" si propongono le arie più accattivanti e più note di un'opera, collegandole con l'intervento di attori che ne narrano le vicende. L'associazione lavora cercando di coinvolgere istituzioni sia nel settore artistico/culturale che nel mondo della scuola, con la volontà di proporre un grande progetto culturale a partire dalle giovani generazioni.

Gruppo Teatrale Semon’teatro
Nasce nel 1986 a Semonte di Gubbio, come gruppo teatrale parrocchiale, su iniziativa di Marino Cernicchi che ne è tutt’ora il direttore artistico. Nella seconda metà degli anni novanta viene affiancato alla regia da Stefano Tosti. Dopo una breve collaborazione con il gruppo teatrale "Sauro Clementi" tra il 1995 ed il 1997, inizia a presentarsi ad un pubblico più vasto. Nei suoi 30 anni di attività ha portato in scena più di quaranta commedie, rigorosamente in dialetto eugubino, devolvendo sempre gli incassi in beneficenza. Cinque le tournée all’estero presso le comunità di emigrati umbri in Lussemburgo e Francia. Da circa due anni collabora con l’associazione di promozione sociale "Pocket Opera".



Primo Antonio Petris - Regista
Studia al conservatorio di Udine, si diploma all'Accademia d'Arte Drammatica e si laurea in Musicologia a Londra dove lavora come assistente in varie opere. Dal 1995 firma le sue prime regie e, come assistente, affianca Denis Krief. Dal 2000 al 2005 firma regia scene e costumi per 14 opere andate in scena in Europa e nel mondo. Dal 2005 al 2012 mette in scena "Gozzano e dintorni" e "Il Maestro di Cappella" a Spoleto, "L’Elisir d'Amore" a Udine, Cagliari, Salerno e "Aida" a Königstein e Rohrdorf in Germania poi a Lecce e a Spoleto, "Andrea Chenier"a Foggia e Tirana e "Lucia di Lammermoor" per il Festival di Wiesbaden. Con M. Mirabella, al Petruzzelli di Bari, "Barbiere di Siviglia", "Cavalleria Rusticana" e "Tabarro" e a Savona "Don Pasquale". Nel 2012 al Festival Rossiniano di Bad Wilbad "Adina" e "Barbiere di Siviglia" ad Amsterdam e Manila. È ospite, come regista, alle Settimane Musicali dell'Olimpico di Vicenza e mette in scena "Ratto dal Serraglio". Come autore e regista "Io Chisciotte", "Che fine ha fatto baby bambola?"

6 novembre 2016

MERAVIGLIA IMPERFETTA a Palazzo Tiranni Castracane

la complessa alchimia della passione
design d’autore


Imperfettolab protagonista a Palazzo Tiranni Castracane
Cagli (PU)
29 ottobre – 20 novembre 2016








. . .
L’incontro tra l’estetica immaginifica e contemporanea delle creazioni di Imperfettolab con la storia rappresa tra le pareti di Palazzo Tiranni Castracane è un matrimonio del tempo, un vincolo di passione che lega due anime fuori sincrono, ma fedeli ad una comune idea di bellezza. 
In questo glorioso edificio, spoglio della vita degli uomini, le quadrature sbrecciate, i marmi graffiti, i broccati lacerati della tappezzeria, le mani di colore sovrapposte in carezze che ora si scrostano dai soffitti, non testimoniano una decadenza, ma un’amplificazione del bello, un’alterazione “temporale” che non si è servita di acqua e fulmini ma di ore e d’anni rovesciati per lasciare la sua impronta. 
Lo stesso sentimento per cui i creativi dell’imperfetto s’innamorano dell’ammaccatura della polpa di una mela caduta, dell’ustione di una corteccia, della crepa di una roccia aggredita dal muschio e perché parteggiano per il tempo perduto, anche quando s’impegnano a ridisegnare il futuro.
Sabrina Foschini 

25 ottobre 2016

Angelo Branduardi a Cagli per preparare il prossimo tour in Germania

Concerto Anteprima Europea - Teatro Comunale di Cagli
Venerdì 28 ottobre 2016 ore 21.00

Il Teatro di Cagli è sempre più casa della grande musica italiana. Questa volta è stato scelto da Angelo Branduardi e dal suo gruppo, che al Teatro Comunale prepareranno "The Hits" il nuovo tour tedesco del cantautore che toccherà le principali città della Germania.
Branduardi era già stato a Cagli nel 2000, e la sua è la quarta residenza di grandi musicisti del 2016, dopo Stefano Bollani, Tiromancino e Cristiano De Andrè.
Angelo Branduardi, il “violinista che per combinazione ha scritto anche parole e musica” come preferisce definirsi lui stesso, torna ancora una volta in Germania dove ha riscosso grandi successi sia come vendite di dischi che come presenze ai concerti, sempre affollatissimi.
Tutto il lavoro di preparazione dei concerti tedeschi verrà svolto al Teatro Comunale di Cagli, nelle Marche, dove il musicista e il suo gruppo saranno ospiti per una settimana di intenso lavoro. Al termine, venerdì 28 ottobre, il nuovo spettacolo sarà presentato al pubblico con un concerto-anteprima in esclusiva.
Questo nuovo concerto sarà una sorta di viaggio nell'universo musicale e creativo di Angelo Branduardi.  Quarant’anni di musica che hanno arricchito il patrimonio della canzone italiana attingendo dal repertorio delle leggende popolari, soprattutto francesi, ma anche tedesche, inglesi, irlandesi, ebraiche. La storia dell’Artista ha avuto inizio sulle note della celebre "Alla fiera dell'Est", approdando poi alle ballate medievali e ai testi aulici, trovando nuove forme di commistione tra poesia e musica.
Le sue canzoni affondano a piene mani nella spiritualità, elemento fondamentale della musica, che nelle parole di Branduardi "è il tentativo di guardare al di là della porta chiusa, di scorgere ciò che non c’è ma che si vorrebbe che ci fosse". Il filo rosso del concerto è la passione, l'amore universale, declinato in forme e modi diversi: il messaggio di Angelo Branduardi dopo quarant’anni è incredibilmente moderno e attuale.
Venerdì sera in scaletta ci saranno tutti i brani più amati del repertorio di Branduardi fra i quali: Si può fare, La serie dei numeri, Ballo in fa diesis, Il dono del cervo, La luna, Alla fiera dell'Est, La pulce d'acqua, Cogli la prima mela e tanti altri.




Informazioni
www.teatrodicagli.it - 0721 780773
Biglietti: Platea e Palchi 25,00 € - Loggione 20,00 € - Vendita online su www.liveticket.it
Botteghino Tel. 0721 781341 -


18 ottobre 2016

"Rana Plaza" - Liat Dror & Nir Ben Gal Dance Company (Israele)





Teatro Comunale di Cagli 
Venerdì 21 ottobre 2016 ore 21.00
  
Venerdì 21 ottobre il Teatro Comunale di Cagli ospita una delle compagnie di danza più apprezzate e seguite dei nostri tempi, la "Liat Dror & Nir Ben Gal Dance Company" da Israele, che presenta uno spettacolo di danza ispirato dai problemi della nostra contemporaneità: "Rana Plaza".
Il Rana Plaza di Savar (Dacca) in Bangladesh era un grande edificio nel quale erano ospitate alcune fabbriche che davano lavoro a circa 5000 persone che producevano capi di abbigliamento per noti marchi occidentali. Il 24 aprile 2013 il fabbricato cedette e crollò, provocando 1129 vittime (in gran parte donne) e oltre 2500 feriti
La compagnia Israeliana Liat Dror e Nir Ben Gal, con questo spettacolo, porta in scena il dramma, l'insicurezza e la ripetitività di un lavoro sottopagato e senza le minime garanzie di sicurezza.
Liat Dror e Nir Ben Gal sono tra i ballerini e coreografi più interessanti degli ultimi 20 anni. "Two Room Apartment" nel 1987 venne premiato allo "Shades in Dance Festival" in Israele e al "Concours International de Bagnolet Choreographiqe" di Parigi. Poi per tutti gli anni '90 propongono diverse coreografie sempre apprezzate dal pubblico e dalla critica.
Nel 2000 si spostano nella cittadina di Mitzpe Ramon, nel deserto del Negev, dove fondano "Adama". Adama, che significa Terra, è un centro artistico e creativo.
 "Rana Plaza" è uno straordinario esempio della capacità della danza contemporanea di analizzare le contraddizioni e le ingiustizie dei nostri tempi. È una storia che ci fa riflettere sui veri costi, umani più che economici, degli abiti che indossiamo. Attraverso le coreografie dello spettacolo arriviamo ad interrogarci sulla reale condizione del mondo e sulle degenerazioni dell'economia capitalistica.
"Rana Plaza" è un "documentario danzato", un'azione coreografica innovativa nella quale i corpi dei danzatori narrano storie vere. I loro movimenti sono sottolineati oltre che dalle musiche, dalle luci e dai video che diventano parte integrante dell'azione.
Organizzazione: Associazione Culturale Rembò, in collaborazione con Istituzione Culturale Teatro di Cagli e Associazione Culturale Bastione Sangallo e con il contributo di CGIL.


Biglietti disponibili sul circuito Liveticket.
"Rana Plaza"
Venerdì 21 ottobre ore 21.00
Teatro Comunale di Cagli 
www.teatrodicagli.it

Biglietti: Posto unico 10,00 € 
Biglietti online www.liveticket.it
Informazioni: 392 3020833 - 347 6014323 
Botteghino Tel. 0721 781341



Liat Dror & Nir Ben Gal Dance Company (Israele)
Liat Dror (n. 1960) e Nir Ben Gal (n. 1959) crescono in Israele e iniziano a studiare danza e coreografia alla Rubin Academy di Gerusalemme, con Judith Arnam (Kibbutz Dance Company), e al Museo d'arte di Tel Aviv. Nel 1986 debuttano al Coreographer Stage con "Dying of Laughter" che riceve il premio Gertrud Strauss ed il Premio per giovani coreografi della città di Colonia.
"Two Room Apartment" del 1987 viene premiato allo "Shades in Dance Festival" in Israele e al "Concours International de Bagnolet Choreographiqe" di Parigi.
Nel 1991, insieme da altri danzatori, danno vita ad una loro compagnia. La prima coreografia della formazione, "Circles of Lust", ha subito un grande successo. Sempre attenti alla bruciante attualità politica del proprio paese, Dror Liat e Nir Ben Gal portano sui palcoscenici opere fortemente polemiche, tra cui vanno ricordate "Figs" (1993), sulla questione delle frontiere, e "Interrogation" (1996), che, a ridosso dell'assassinio di Isaac Rabin, si chiede «chi è il boia e chi la vittima?».
Da ricordare anche "Anta Oumri" (1994), su musiche della cantante egiziana Oum Kalsoum, "The Land of Rape and Honey" (1996), "The Dance of Nothing" (1999), in occasione del 50° della fondazione dello Stato di Israele ed incentrata su un amore impossibile tra una palestinese ed un israeliano.
Nel 2000 si spostano da Tel Aviv a Mitzpe Ramon, nel deserto del Negev, alla ricerca di uno spazio più adatto alle loro esigenze. Qui danno vita a "Adama" - Terra in lingua ebraica. È un centro artistico e creativo, dove si lavora sulla ricerca della fonte del movimento umano. Ad Adama si realizzano corsi di danza e coreografia, laboratori di guarigione, gruppi di sostegno.

Gli ultimi lavori della compagnia sono "Air-field"  (Lectured demonstration 2011), "Up Chi Down Chi" (2012) con le musiche di Nicolas Jaar, "Zen Dance" (2013) con musiche di Iva Bittova e "Way" (2014).

10 ottobre 2016

Il cartellone della Stagione Teatrale del Comunale di Cagli 1916-1917

Stagione Teatrale 2016 2017

Il nuovo cartellone del Teatro di Cagli per la stagione 2016 2017. Tante proposte di qualità per un nuovo e accattivante itinerario teatrale tra prosa, danza, musica e comicità. Anche in questa nuova stagione appuntamenti in anteprima ed esclusiva per il pubblico del Comunale di Cagli.

Calendario degli spettacoli

Sabato 15 ottobre 2016 - Ore 21.00
Paolo Cevoli "Perchè non parli" - Anteprima stagionale
Regia di Daniele Sala - Il grande comico nei panni di Vincenzo "Cencio" Donati, garzone nella bottega di Michelangelo Buonarroti - Anteprima stagionale - Platea e Palchi 15,00 € - Loggione 10,00 €

Venerdì 21 ottobre 2016 - Ore 21.00
Liat Dror & Nir Ben Gal Dance Company (Israele) "Rana Plaza"
Danza contemporanea con una delle più apprezzate compagnie di danza di Israele - In collaborazione con Associazione Rembò di Fano - Posto unico 10,00 €

Venerdì 28 ottobre 2016 - Ore 21.00
Angelo Branduardi "The hits - In concerto"
Anteprima europea assoluta della nuova tournèe europea con tutti i più grandi successi di uno dei più amati cantautori italiani, presentati con nuovi arrangiamenti - Platea e Palchi 25,00 € - Loggione 20,00 €

Venerdì 11 novembre 2016 - Ore 21.00
Pocket Opera "L'elisir d'amore"
di Gaetano Donizetti - Direttore Walter Borin - Regia, scene, costumi, light designer Lucas Simon
Originalissima "opera tascabile" con cantanti, musicisti, danzatori e un'affascinante scenografia - Platea e Palchi 15,00 € - Loggione 10,00 €

Domenica 20 novembre 2016 - Ore 17.00
Compagnia Luca De Filippo "Non ti pago"
L'ultima regia di Luca De Filippo prima della sua prematura scomparsa. Uno dei testi più brillanti del grande Eduardo portato in scena da alcuni dei migliori attoria della scuola napoletana - Platea e Palchi 15,00 € - Loggione 10,00 €

Sabato 10 dicembre 2016 - Ore 21.00
Monica Guerritore - Alice Spina "Qualcosa Rimane"
di David Margulies - Regia di Monica Guerritore
Un testo intenso e drammatico dalla penna di un autore Premio Pulitzer nel 2000, portato in scena da una delle grandi donne del teatro italiano assieme ad una giovane e già acclamata attrice - Platea e Palchi 15,00 € - Loggione 10,00 €

Venerdì 16 dicembre 2016 - Ore 21.00
Danton Whitley & Mosaic Sound "Concerto gospel"
Tradizionale e attesissimo appuntamento con la grande musica gospel, quest'anno in compagnia di una formazione del Maryland, oggi fra le più acclamate degli Stati Uniti - Platea e Palchi 15,00 € - Loggione 10,00 €

Sabato 21 gennaio 2017 - Ore 21.00
Eugenio Allegri "Edipus"
di Giovanni Testori - Regia di Leo Muscato
Ritorna a Cagli Eugenio Allegri, con un testo poetico e commovente ispirato alla figura mitologica di Edipo. La messa in scena e i costumi sono legati alla milgiore tradizione della commedia dell'arte - Platea e Palchi 15,00 € - Loggione 10,00 €

Sabato 11 febbraio 2017 - Ore 21.00
Compagnia Luna di Miele "Il libro della Giungla in musical"
di Tony Labriola - Regia di Ilaria de Angelis
Uno dei musical più amati delle ultime stagioni. Un spettacolo pieno di creatività, fantasia e allegria, che stupisce e affascina grandi e piccini - Platea e Palchi 15,00 € - Loggione 10,00 €

Domenica 5 marzo 2017 - Ore 17.00
Andar per fiabe
Appuntamento con le fiabe, per tutta la famiglia.

Sabato 11 marzo 2017 - Ore 21.00
Orchestra Cameristi del Montefeltro - Coro Città Futura "La Traviata"
Regia Scene Costumi di Roberto Ripesi - Direttore Stefano Bartolucci
Omaggio alla grande lirica con una delle opere più amate di Giuseppe Verdi, con messa in scena integrale in tre atti - Platea e Palchi 20,00 € - Loggione 15,00 €

Spettacoli di Primavera

Marzo 2017 - Baustelle in concerto - Anteprima nazionale.

Aprile 2017 - Ezio Bosso in concerto - Piano solo.

Maggio 2017 - Alessandro Bergonzoni "Urge. Il film" con l'intervento di Alessandro Bergonzoni e Riccardo Rodolfi.

Botteghino del Teatro
Telefono 0721 781341 - e mail: botteghino.teatrodicagli@gmail.com
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Biglietti online liveticket

Paolo Cevoli apre la Stagione 2016-2017 del Teatro Comunale di Cagli.


Teatro Comunale di Cagli - Sabato 15 ottobre 2016 ore 21.00

È Paolo Cevoli, comico amatissimo dal pubblico italiano, ad aprire ufficialmente la stagione teatrale 2016 2017 a Cagli. Sabato 15 ottobre alle 21.00 andrà in scena "Perché non parli" un lavoro scritto interamente da Cevoli, messo in scena con la sapiente regia di Daniele Sala, che ha diretto alcuni degli spettacoli comici di maggiore successo degli ultimi anni.
Cevoli, sulle scene da oltre venti anni, ha dato vita a personaggi indimenticabili della comicità italiana a partire da quel Palmiro Cangini, assessore alle "attività varie ed eventuali" di un immaginario comune di Roncofritto Superiore, e poi Teddi Casadey imprenditore proprietario del "Glorioso Maialificio Casadey Srl" e tanti altri. Ha partecipato a tanti programmi televisivi, a partire da Zelig, ma non ha mai trascurato il teatro e le esibizioni dal vivo.
In "Perché non parli" Paolo Cevoli è Vincenzo "Cencio" Donati, garzone nella bottega del grande Michelangelo Buonarroti. Distratto e pasticcione, non riesce mai ad esprimersi correttamente per colpa della sua balbuzie. Per questo motivo il sommo scultore fiorentino si rivolge al suo assistente con la famosa frase "Perché non parli, bischero tartaglione!".
Cencio è un orfanello cresciuto nel convento dei frati domenicani di Bologna. Da bimbo è paffutello, biondo e riccio, tanto è vero che Michelangelo lo prende a modello per la statua di un angelo reggicandelabro. Ma il piccolo Cencio ha un difetto: è mancino e usa la “manina del diavolo” anche per farsi il segno della croce. Per correggere questo "difetto" i frati legano la mano sinistra di Cencio dietro alla schiena e per questo motivo Cencio inizia a balbettare.

Ma quando Cencio incontra una compagnia di guitti, scoprirà che la sua parlata non ha incertezze nei momenti in cui legge o recita. La vita di Cencio sarà legata a doppio filo con quella di Michelangelo Buonarroti. I due saranno insieme fino alla fine. Anche quando Cencio, nella Cappella Sistina, alzando gli occhi verso la volta affrescata, vede Adamo che allunga la mano verso Dio e dirà “Ma A-da-da-mo è ma-ma-mancino! Vigliacca boia!".

Perché non parli è la terza commedia-monologo storica, scritta ed interpretata da Paolo Cevoli con la regia di Daniele Sala, dopo i grandi successi de La Penultima Cena (le vicende del cuoco dell’Ultima Cena) e de Il Sosia di Lui (la controfigura di Mussolini).

www.teatrodicagli.it



Biglietti: Platea e Palchi 15,00 € - Loggione 10,00 €
Biglietti online www.liveticket.it

Informazioni: Tel. 0721 781341 - 0721 780773